Immagina di aver scalato la vetta di un’alta torre in un videogioco, per poi scoprire che la principessa si trova in un’altra. In un certo senso, fare content marketing su Instagram può sembrare un po’ così: hai a disposizione tutti gli strumenti utili a riuscire bene, ma se non sai come usarli non raggiungi il tuo obiettivo.
Molti pensano che basti pubblicare foto carine e qualche hashtag, ma la verità è che per emergere serve una strategia. Serve lo storytelling per Instagram.
Lo storytelling non è una trovata geniale dell’ultimo minuto, ma la chiave per costruire una connessione autentica con la tua community. È l’arte di raccontare una storia, tua o del tuo brand, che sappia emozionare, divertire o insegnare qualcosa al tuo pubblico. Non si tratta solo di mostrare ciò che fai, ma di mostrare anche chi sei e perché lo fai.
In questa guida, esploreremo come passare da una semplice pubblicazione a un racconto avvincente e coerente.
Le basi dello storytelling visivo
Prima di tuffarci nei dettagli, è fondamentale capire che Instagram è una piattaforma visiva. Qui, la foto o il video sono l’elemento principale, e il testo serve a rafforzare il messaggio. È come in un manga: i disegni ti catturano, ma i dialoghi e le didascalie ti spiegano cosa sta succedendo.
- Identità visiva. Il tuo profilo deve avere un’estetica coerente. Scegli una palette di colori, un font, un tipo di filtri e una luce che siano sempre gli stessi. La coerenza visiva trasmette professionalità e rafforza la tua immagine di brand. È il tuo biglietto da visita.
- Mostra il dietro le quinte. Le persone si connettono con l’autenticità, non con la perfezione. Mostra il processo creativo, i fallimenti, le sfide. Il tuo pubblico deve percepirti come una persona vera, non solo come un profilo perfetto.
- L’importanza della didascalia. Non sottovalutare la didascalia. Usala per aggiungere contesto, raccontare un aneddoto, fare una domanda o invitare a un’azione. Non deve essere un riassunto, ma un’estensione del contenuto visivo. Usare elenchi puntati o andare a capo spesso rende la lettura più scorrevole.
Format e rubriche che funzionano
Se il tuo obiettivo è fare storytelling su Instagram, non puoi limitarti a un solo formato. Devi sperimentare, un po’ come un chitarrista che esplora generi diversi, dalla musica rock al blues. La varietà è la chiave per mantenere l’interesse del pubblico.
- Reel e storie. Questi format sono perfetti per contenuti brevi e dinamici. Usa i reel per tutorial veloci, dietro le quinte o video divertenti. Le storie, invece, sono l’ideale per mostrare la quotidianità, interagire con i follower tramite sondaggi o domande, o lanciare rubriche fisse.
- Caroselli. Questo formato è una vera e propria miniera d’oro. I caroselli sono perfetti per tutorial, liste di consigli o racconti step-by-step. Sono anche molto efficaci per la SEO, perché le persone ci passano più tempo e questo fa capire all’algoritmo di Instagram che il contenuto è di qualità.
- Rubriche fisse. Scegli dei temi ricorrenti, come “Consigli del lunedì”, “Video game della settimana” o “Musica da ascoltare”. Le rubriche rendono il tuo profilo più organizzato, danno al tuo pubblico un motivo per tornare a visitarlo e ti aiutano a pianificare i contenuti.
Tool e template utili
Il bello di fare storytelling su Instagram oggi è che non devi per forza essere un grafico professionista. Esistono un sacco di strumenti per creare contenuti accattivanti senza impazzire.
- Canva. È il tool per eccellenza per chiunque voglia creare grafiche, caroselli o storie. Offre una libreria infinita di template personalizzabili, icone e font. È un must-have, anche nella sua versione gratuita.
- CapCut. Se vuoi creare video coinvolgenti, CapCut è l’ideale. È un’applicazione per il montaggio video che ti permette di aggiungere transizioni, effetti speciali, musica e testo in pochi passaggi.
- Template e mockup. In rete trovi tantissimi siti che offrono template per caroselli e storie. Usali per non dover ricominciare ogni volta da zero. Basta inserire il tuo testo e le tue immagini e il gioco è fatto.
Lo storytelling su Instagram non è un semplice esercizio di stile, ma una necessità per emergere in un mondo sempre più saturo di contenuti. Non aver paura di sperimentare e mostrare un po’ di te. In fondo, l’obiettivo è far capire che dietro lo schermo c’è una persona vera e non solo un brand senza anima.